NON SI MUOVE UNA FOGLIA CHE FIORENZA NON VOGLIA

NON SI MUOVE UNA FOGLIA CHE FIORENZA NON VOGLIA

PERCHE L'ECOMUSEO NON E' PIU' A SAN GERMANO?


_______________________________________________________ieri...

L'ecomuseo è un progetto ancora in costruzione che l'ARCI e  il comune di Sessa Aurunca hanno messo in cantiere grazie ai finanziamenti della Regione Campania del piano " costiera dei fiori 2007". Prevede una serie di interventi tesi a testimoniare il territorio attraverso la raccolta e l'esposizione di materiali etnografici-sociali e la promozione delle risorse naturalistiche e agroalimentari della nostra città. L'ARCI di Sessa Aurunca ha lavorato per sei mesi al progetto e grazie all'aiuto di molti cittadini ha raccolto una serie cospicua di materiali legata al mondo politico-sociale aurunco. Ebbene per l'esposizione del suddetto matriale occorre pur bene una sede, e qui sono iniziate le nostre vicissitudini...La presentazione del progetto doveva avvenire per dicembre 2007 e si decise, in concertazione con l'Ente,  di utilizzare l'ultimo piano del complesso conventuale di San Germano, in pieno centro storico cittadino. Lo spazio era stato concesso dalla curia al comune di Sessa Aurunca per ospitare una serie di masters universitari previa riattazione degli spazi a carico dell'ente, fino a dicembre 2007. Il lavoro fu duro e centinaia di "pezzi" raccolti furono faticosamente trasportati ed esposti nelle sale di San Germano, la presentazione e il flusso di presenze nei giorni di apertura risultò essere un vero successo con numerosissimi visitatori che approfittarono delle festività per fare un tuffo nel passato e riflettere sul presente e la cultura espressa nel nostro territorio. L'ecomuseo cominciava a prendere forma e molti cittadini incoraggiati dalla cura delle esposizioni proponevano nuove donazioni, il comune aveva già proposto una delibera per costituire in seno alla struttura una vetrina permanente per i prodotti tipici, la gestione dell'arci avrebbe garantito quattro giovani volontari del servizio civile nazionale per  gli orari di apertura e l'amministrazione e si pensava, di concerto con altre associazioni cittadine, ad  un circuito di visite con partenza dall'ecomuseo sede centale, per poi diramarsi nelle tante mete territoriali ( beni artistici, frantoi, vigne, artigiani, fattorie didattiche,  macchia mediterranea)  e pensare anche a qualche posto di lavoro ...MA! La curia non ne ha voluto sapere di prorogare i termini di utilizzo dello stabile e malgrado una richiesta formale del sindaco e dell'allora vicesindaco, l'economo della curia Don Carlo Fiorenza  "venne incontro" all'Ente Comunale con una proposta di affitto quantificabile in 10.000€ annui.

 

_____________________________________________oggi...

L'ecomuseo ha il suo materiale nello scantinato dell'Ist. Caio Lucilio E L'ARCI HA OTTENUTO DALL'ENTE IL COMODATO D'SO PER 5 ANNI: RINGRAZIAMO IL SINDACO MA NON IL PARROCO!!!

San Germano ha l'intonaco che cade a pezzi ed è inutilizzato.

noi continuiamo ed apriremo l'ecomuseo...anche se siamo ancora perplessi sul PERCHE'.

arci sessa aurunca